Determinazione del benzene nell'aria ambiente

A parte il suo effetto sinergico con gli inquinanti e la sua capacità di danneggiare diversi componenti della biosfera, il benzene è un cancerogeno accertato. Gli studi hanno dimostrato che i composti organici come benzene, toluene, etilbenzene e xilene, chiamati BTEX tra i COV, sono più alti nell'aria ambiente.

Il benzene, che è classificato come "Categoria A", cioè "noto cancerogeno per l'uomo", nell'ambito delle linee guida EPA per la valutazione del rischio, richiede un'attenzione particolare. L'esposizione al benzene per via orale o per inalazione provoca effetti tossici. Considerando i suoi effetti tossici, è necessario monitorare e regolare il benzene presente nell'aria ambiente.

Il benzene può rimanere nell'aria in fase vapore da diverse ore a diversi giorni, a seconda delle condizioni ambientali e della presenza di inquinanti atmosferici. Esistono fonti di benzene sia naturali che antropiche. Può derivare naturalmente da vulcani e incendi boschivi, o di origine antropica dal petrolio greggio, dalla benzina e dai processi industriali. Viene utilizzato nella produzione di plastica, resina, fibra sintetica, gomma, vernici, detergenti, medicinali e pesticidi. Inoltre, la fonte più comune di benzene negli ambienti chiusi è il fumo di sigaretta.

Consultare il laboratorio di analisi ambientale/dell'acqua Nanolab per la determinazione del benzene nell'aria ambiente.