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L'UE introduce nuove normative sugli additivi alimentari

L'UE introduce nuove normative sugli additivi alimentari

L'UE introduce nuove normative sugli additivi alimentari

L'UE sta introducendo nuove normative sugli additivi alimentari.

Al fine di aumentare la sicurezza alimentare, la Commissione Europea ha intrapreso un passo globale per ri-regolamentare le condizioni di utilizzo di alcuni additivi alimentari come l'acido tartarico e i suoi derivati. In generale, si stanno definendo nuovi standard per questi additivi, tenendo conto delle ultime valutazioni effettuate dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e degli appelli rivolti al pubblico.

Classificazione del tartarico Acido come additivo alimentare;

Acido tartarico (L(+)-) (E 334), tartrati di sodio (E 335), tartrati di potassio (E 336), tartrato di sodio e potassio (E 337) e tartrato di calcio (E 354) additivi alimentari, ) sono sostanze consentite per l'uso ai sensi del regolamento (CE) n. 1333/2008. L'uso di questi additivi, che rientrano nel gruppo I dell'allegato II, parte C, del regolamento, è autorizzato quanto basta. L'Unione Europea ha emanato nuove normative per l'acido tartarico, concludendo che non è necessaria una dose giornaliera accettabile.

Valutazione dell'EFSA

Alimenti che rientrano nell'ambito della regolamentazione sugli additivi; acido tartarico (L(+)-) (E 334), tartrati di sodio (E 335), tartrati di potassio (E 336), tartrato di sodio e potassio (E 337) e tartrato di calcio (E 354). L'11 marzo 2020 l'EFSA ha pubblicato un parere scientifico sulla rivalutazione degli additivi in ​​questione. Pertanto è stato determinato un nuovo gruppo come dose giornaliera accettabile (ADI) di 240 mg/kg di peso corporeo al giorno per i tartrati di acido tartarico.

Nuovi Regolamenti e Condizioni d'Uso

Il 19 gennaio 2021 è stato lanciato un bando pubblico dalla Commissione Europea per raccogliere dati sull'uso degli additivi alimentari e agli operatori del settore alimentare è stato chiesto di fornire dati tecnici sull'acido tartarico e sui suoi derivati. Si è deciso che la nuova regolamentazione sarebbe stata introdotta dall'Unione Europea raccogliendo i pareri e i dati tecnici pubblicati dall'EFSA.

Conformità agli standard internazionali

Si è deciso di eliminare questi additivi dal Gruppo I e di creare un nuovo gruppo. Tali modifiche saranno regolamentate per conformarsi al Regolamento Delegato (UE) 2022/2104.

Una nuova era nella sicurezza alimentare

Con i cambiamenti apportati, l'aumento della sicurezza alimentare, la tutela della salute dei consumatori, l'aggiornamento le condizioni di utilizzo dell'acido tartarico e dei suoi derivati ​​e garantendo il rispetto delle norme tecniche. è destinato ad essere fornito. In questo modo sarà garantito l’uso sicuro degli additivi alimentari.

Elenco dei prodotti i cui limiti sono cambiati con il regolamento;
• Prodotti lattiero-caseari fermentati non aromatizzati trattati termicamente dopo la fermentazione
• Prodotti analoghi ai latticini, compresi sbiancanti per bevande
• Altre emulsioni di grassi e oli ed emulsioni liquide, comprese le creme spalmabili
• Frutta e verdura in scatola o in bottiglia
• Preparati a base di frutta e verdura
• Marmellate , gelatine e marmellate e purea di castagne zuccherata
• Altre creme spalmabili simili di frutta o verdura
• Altri dolciumi, compresi microconfetti per rinfrescare l'alito
• Prodotti trasformati a base di patate
• Gomma da masticare
• Decorazioni, coperture e ripieni, esclusi i ripieni a base di frutta
• Pasta fresca, Pasta fresca precotta
• Gnocchi di patate
• Cereali precotte o lavorate
• Pane e panini
• Prodotti da forno leggeri
• Prodotti a base di carne lavorati termicamente
• Pesce e prodotti della pesca trasformati, compresi molluschi e crostacei
• Dolcificanti da tavola in polvere
• Edulcoranti da tavola in compresse
• Spezie e condimenti
• Senape
• Zuppe e brodi
• Salse
• Creme spalmabili a base di insalate e panini salati
• Prodotti proteici
• Alimenti trasformati a base di cereali per neonati e bambini piccoli e alimenti per l'infanzia
• Bevande aromatizzate
• Vini aromatizzati
• Bevande aromatizzate a base di vino
• Cocktail aromatizzati di prodotti vitivinicoli
• Snack a base di patate, cereali, farina o amido
• Integratori alimentari

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