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L’azoto è tra gli elementi più comuni in natura. Forma molte specie ioniche organiche come ioni nitrato, nitrito e ammonio. I rifiuti urbani e industriali e i fertilizzanti artificiali possono essere considerati le principali fonti di nitrati nell’ambiente.
La quantità giornaliera stimata di nitrati consumati dagli esseri umani è di 75-100 mg. La fonte di questo nitrato è l'acqua potabile e i prodotti alimentari, in particolare barbabietola, sedano, lattuga, spinaci e carne in scatola. Generalmente l'80-90% dei nitrati proviene dalle verdure e il 5-10% dall'acqua.
Per questo motivo, la determinazione dei nitrati/azoto nitrato viene effettuata negli elementi ambientali. La concentrazione di nitrati e nitriti nell'acqua potabile può essere considerata rispettivamente pari a 50 mg L-1 e 0,5 mg L-1. Negli esseri umani può causare metaemoglobinemia, che è direttamente correlata alla conversione dei nitrati in nitriti. Sebbene non abbiano effetti cancerogeni diretti, sono associati alla formazione di malattie neoplasmatiche nell'uomo e di composti N-nitroso cancerogeni per gli animali.
È possibile contattare il Laboratorio di Analisi Ambientale Nanolab per la determinazione dei Nitrati/Azoto Nitrato.