Determinazione della quantità di emissione di polvere considerando le variazioni di temperatura e pressione

Le emissioni sono inquinanti atmosferici emessi da un'azienda nell'atmosfera a seguito di processi quali decomposizione, evaporazione, sintesi e raccolta, separazione e trasporto di sostanze che si verificano con la combustione di combustibili e simili.

Le misurazioni delle emissioni di gas di scarico sono più un controllo delle emissioni. In questo modo le emissioni vengono mantenute entro i limiti specificati e vengono rispettate le norme di legge relative alle emissioni.

Inoltre, uno dei motivi per la misurazione delle emissioni dei fumi è il controllo del rendimento di combustione e la regolazione della caldaia. In questo modo si aumenta l'efficienza delle caldaie, si ottengono risparmi di carburante e denaro e si riducono le emissioni.

Naturalmente, il controllo di processo è previsto anche con misurazioni delle emissioni dei fumi. In questo modo si aumenta la qualità dei processi produttivi e si adeguano regolarmente le caldaie utilizzate nel processo.

I principali obiettivi del Regolamento sul Controllo dell'Inquinamento Atmosferico Originario degli Insediamenti Industriali pubblicato dal Ministero dell'Ambiente e delle Foreste sono i seguenti:

• Controllare le emissioni sotto forma di fuliggine, fumo, gas, polvere, vapore e aerosol emessi nell'atmosfera durante le attività degli impianti industriali e di produzione di energia.
• Proteggere le persone e l'ambiente naturale dai pericoli dell'inquinamento atmosferico.
• Eliminare gli effetti negativi che si verificano nell'ambiente a causa dell'inquinamento atmosferico e garantire che tali effetti non si verifichino.
A questo proposito, è importante determinare la quantità di polvere emessa tenendo conto delle variazioni di temperatura e pressione dei fumi.